ASUS propone anche la sua soluzione 4K con questo PB287Q, un monitor di fascia alta da 28 pollici che si propone come soluzione di riferimento per chi vuole lanciarsi in questa nuova risoluzione, che ricordiamo è nel dettaglio di 3840×2160 pixel, ben quattro volte un full hd normale. Questo monitor facilita grazie alla risoluzione e alla grande diagonale il lavoro in multitasking, permettendo di consultare più schermate e documenti contemporaneamente senza incorrere in problemi di leggibilità o dimensione dei contenuti.
Chi proviene da un full hd si ritroverà in una sorta di nuovo ambiente vedendo tutto più piccolo a causa della risoluzione quattro volte maggiore, ma dopo poco tempo ci farete l’abitudine, e non vorrete più tornare indietro, fidatevi. Il 4K permette ad oggi una grande comodità, dato che è come avere due schermi a livello di lato orizzontale e verticale mantenendo però un solo monitor. È anche possibile dividere la schermata in quattro parti uguali, in modo da consultare i quattro schermi full hd da cui deriva questa risoluzione.
Maggiore risoluzione vuol dire più spazio per lavorare
Dato che i moderni software sono studiati e progettati utilizzando come standard il full hd, non è utopistico parlare delle quattro schermate contemporanee. Anche immaginare di avere da una parte Photoshop per il ritocco delle immagini e dall’altra Premier Pro per il montaggio video non è assolutamente qualcosa di insensato, anzi, riscrive il tipo di multitasking a cui siamo abituati, e non è da poco. Il monitor si presenta con un design standard e cornice sottile, in modo tale da far concentrare l’utente sull’immagine del PC.
Il monitor dispone di un refresh rate di ben 60hz, ottimo trattandosi di un pannello 4K, ricordando che questa risoluzione ha raggiunto prezzi abbordabili da poco. Arriviamo alla gestione di tale frequenza solo utilizzando la porta display port di cui è dotato, mentre utilizzando l’HDMI di cui dispone sia arriva ad un massimo di 30hz, quindi occhio a quali porte supporta la vostra scheda video. Abbiamo a disposizione anche due speaker stereo da 2W ciascuno, il che ci permetterà di risparmiare il cavo audio utilizzando l’HDMI sacrificando come detto le prestazioni a livello di frequenza.
Ottimo per l’utilizzo professionale e non solo
In ambito lavorativo parliamo di un punto di riferimento per la nuova risoluzione, ma non è da trascurare anche l’ambito gaming a cui si presta questo monitor, con un tempo di risposta di un solo millisecondo, mica poco per un 4K. Da segnalare anche l’ingresso per le cuffie standard con jack da 3.5mm per l’utilizzo di cuffiette ed headset. Parliamo di un monitor LCD, quindi non aspettatevi miracoli a livello di consumi, anche se come detto è uno dei primi 4K disponibili. Lo standard andrà ad affinarsi con il tempo, ma già questo prodotto è tecnicamente eccezionale.
Da segnalare la presenza di due porte HDMI, quindi utilizzarlo anche con console da gioco o lettori blu-ray non è una cattiva idea, ne rimarrete piacevolmente sorpresi. In ultimo è bene ricordare che dato che i colori sono codificati a 10 bit su pannelli del genere passiamo dai soliti 16,7 milioni di colori a poco più di un miliardo, per una profondità senza precedenti.