L’Asus PA248Q è un monitor di fascia alta pensato e progettato per l’utilizzo in ambito professionale con una risoluzione superiore al full hd e un rapporto di 16:10 al posto dei soliti 16:9, il che fornisce dello spazio aggiuntivo sul lato orizzontale a chi lo utilizza, permettendo di avere un’area di lavoro più ampia. Parliamo di un pannello LED IPS con pre-calibrazione per avere dei colori a schermo che corrispondono perfettamente a quelli che avremo in fase di stampa.
La risoluzione non è dei soliti 1920×1080 ma di 1920×1200, il che porta al nuovo rapporto di 16:10.
Vincitore di diversi premi per l’innovazione, è il primo monitor al mondo a integrare ben quattro porte USB 3.0 per il trasferimento diretto del materiale da lavoro dalle fonti che l’hanno prodotto, ad esempio una fotocamera o una videocamera. Tale standard permette una velocità di trasferimento fulminea, e avrete i vostri file pronti in un batter d’occhio. È doveroso precisare che la calibrazione viene fatta direttamente in fase di produzione da un team di esperti di ASUS.
Pensato per l’utilizzo professionale
Questo pannello è progettato e costruito per l’utilizzo prettamente professionale, quale ad esempio quello nel campo del digital imaging o del video editing, oltre a quello che può essere l’ambiente della grafica tridimensionale o quella della color correction. Non è particolarmente indicato per l’utilizzo in ambito gaming, in quanto non presenta l’effetto scia, ma ha un tempo di risposta di 6 ms, non il top in questo ambito. In compenso avremo dei colori vividi e fedeli come non mai, un po’ il motivo per cui si acquista un monitor di questo tipo.
Grazie al contrasto di 80.000.000:1 e alla tecnologia Smart Contrast Ratio avremo immagini nitide in qualsiasi situazione, nonché meglio illuminate e con colori più fedeli. Inoltre questo monitor integra l’integrazione del colore personalizzata, canale per canale, il che significa che potremo regolarlo a seconda delle immagini con cui stiamo lavorando, per una resa fedele al massimo. Da segnalare anche la predisposizione a configurazioni multi-monitor.
La fedeltà prima di tutto
È possibile affiancare fino a tre monitor contemporaneamente per un’area di lavoro estesa e la massima predisposizione al multitasking. Il monitor integra tutti i tipi di interfaccia a seconda delle risoluzioni che il PC andrà poi a gestire. Parliamo di: Display Port, DVI, VGA e HDMI, quindi saremo coperti con qualsiasi tipo di scheda grafica per schermi multipli, a patto di avere abbastanza porte in uscita. In caso contrario ricorreremo ad uno SLI o un Crossfire, ma questo è un altro discorso.
Da segnalare infine l’angolo di visione di 178°, che permette in ambito professionale anche la collaborazione con colleghi e sessioni di lavoro di gruppo in estrema tranquillità. Ottimo anche per mostrare i progetti o i lavori in corso senza nessun tipo di problema. Completa il tutto l’OSD di cui è dotato il monitor completamente personalizzabile e facilmente navigabile con il joystick di cui è dotato il monitor sul lato verticale. Presenti anche degli standard di stampa che mostreranno sovrapposti i contorni degli standard di stampa più diffusi, per vedere in tempo reale le immagini su cui stiamo lavorando in anteprima su carta.